|
|
Il Catalizzatore: la trasparenza
Giulio Carlo Argan
su Grophius (Bauhaus).
"il movimento del
Bauhaus è come una biella"
movimento meccanico
circolare di conquista dello spazio
(schema morfo-tipologico
simile ad un frattale) => città chiusa (da fuori a dentro)
Strada corridoio
Nelle foto di architettura
non si può vedere tutto.
Legare ad una teoria
scientifica
Teoria della relatività
(spazio-tempo) <=> Bauhaus (cosa in cambiamento)
è un bieco
luogo comune, falsa teoria
Se proprio Mendelson
con la Torre di Einstein
Costituzionalità
contemporanea è rappresentata:
Frammentazione + Dinamismo
=> Citroen "Metropolis"
questa è vera
teoria
Lettura critica /
coscenza di ciò che ci circonda
Edificio del Bauhaus
=> elica se visto dall'aereo
L'architettura che
contiene il suo orizzonte concettuale.
Bauhaus <-> Neoplasticismo
olandese
(riduzione dell'architettura
ad elementi astratti, sintassi esplicita e diretta, lastre colorate, colori
primari)
"troppo dogmatici"
troppo fissi sul funzionamento e dal punto di vista costruttivo (mattoni,
pannelli)
non pilastri, non
puntiformi
Limite dell'oggettività
(es. finestra) c'è sempre un motivo per le forme.
Finestra in lunghezza
che ha a che vedere con l'antiprospettiva?
Dilata il quadro.
Modifica il punto
di vista.
Modernità dovuta
a tutti i punti del chart del modello industriale,
quindi scientificità
e oggettività della visione e approccio all'arte.
Trasparenza: è
il catalizzatore, figurativo dell'oggettività ("si riesce a vedere
oltre").